Elementi che si incastrano come le tessere di un mosaico
Tenuta Tralice
Le tessere di un mosaico, se prese singolarmente, non sono altro che pietre, in alcuni casi preziose, vetro o conchiglie. Insieme però possono dare vita a veri e propri capolavori. Allo stesso modo il Terroir, in enologia, è il perfetto incastro tra un vitigno, il suo microclima e le peculiarità minerali del terreno in cui sorge. Ne consegue il temperamento, la personalità e l’irripetibilità di un vino. Il suolo di Tenuta Tralice è argilloso, sabbioso e definito compatto. La sua composizione povera di macro pori lo rende ostinato, mentre la sua “compattezza” si deve all’egemone ruolo giocato dalle forze di coesione sullo stato di coerenza del terreno. Un altro aggettivo che viene utilizzato per descrivere tale materia è “pesante” e sta ad indicare la notevole tensione di forza che ne richiede la lavorazione.


Tenuta Tralice, una porzione d’immenso nel vitigno del re.
Una delle caratteristiche agronomiche più importanti è l’abilità di ritenzione idrica, il suo essere argilloso gli consente di custodire notabili quantità di acqua e conservarla per periodi di tempo di moderata lunghezza. Tale peculiarità risulta di estrema importanza soprattutto in quelle stagioni in cui l’impiego delle risorse idriche incide quanto a fattore limitante, poiché permette l’attuazione di tecniche quali la pratica di aridocoltura.
La capacità di assorbire generata dal potere di scambio, è ulteriore qualità. Il vigneto di Tenuta Tralice è in grado di provvedere ad eccellenti performance in quanto a produzione, è gestito attraverso un programma di concimazione essenzialmente naturale, fedele alla filosofia e alla disciplina della coltivazione biologica.


La posizione del vigneto è strategica, affidandosi finanche alle “miracolose brezze” fautrici di escursioni termiche prospere alla creazione di vini freschi, minerali, dalla piena acidità. Il Pallagrello Nero è testimone, abile interprete delle sfumature del terroir, vestito di tradizione, storia e sapore. Ecco, il mosaico ha preso forma, è completo, ogni tessera al suo posto. Disposto su quella base argillosa, scolpita dai maestri agricoltori di Tenuta Tralice. Pallagrello è il nome di quest’opera, un capolavoro dell’Alto Casertano.






